Oops! It appears that you have disabled your Javascript. In order for you to see this page as it is meant to appear, we ask that you please re-enable your Javascript!
Background Image

Come nel 1985…

Home  /  Senza categoria  /  Come nel 1985…

Come nel 1985…

marzo 28, 2024      In Senza categoria Commenti disabilitati su Come nel 1985…

Si inizia a sentire il mare in lontananza. Il suo rumore, il suo profumo. Quella calma e quella serenità che solo quella distesa d’acqua chiamata mare può dare. Noi, la Riviera Romagnola, la pensiamo così piena di vita, piena di gente, con le spiagge affollate dove le mamme urlano mentre i bambini scappano in riva al mare semplicemente per costruire qualche castello di sabbia con palette e secchielli. Gli ombrelloni uno attaccato all’altro dove il confine dei bagni non è mai netto e lo si può intuire solo dal colore diverso degli ombrelloni e dei lettini. Quei lettini così fitti che arrivano quasi a toccare l’acqua in riva al mare e che dall’alto sembrano tanti pois colorati. Anche questo è il bello della Romagna. E poi, ad un tratto, addormentato al sole, vieni svegliato da “Cocco bello, cocco!” e la nave che a ritmo di musica rientra in porto dopo essere partita all’alba in cerca di pesce fresco dove a bordo puoi mangiare ciò che hai appena pescato e bere il vinello frizzante. Tutto questo è la Romagna. Con i suoi divertimenti per tutte le età, dalle sale giochi per i bambini, alle discoteche sulla spiaggia fino alle balere da dove si propaga la musica di “Romagna mia”. Ma ad un tratto tutto cambia. Gli ombrelloni si chiudono, il sole è meno caldo sulla pelle, le giornate si fanno più brevi, le persone iniziano a salutarsi e si danno appuntamento all’anno dopo. Perfino il mare sembra più calmo, sembra prendersi una pausa da tutti quei bagnanti che l’hanno usato tutta estate per rinfrescarsi. E così arriva settembre poi ottobre che porta con sé l’inverno.

Monica Baldi

Comments are closed.