Pochi giorni fa mi sono immersa nella lettura di testi che raccontano un pò di vita e di opere del grande Maestro Steve McCurry. Oriente…India…i colori accesi e vivaci dei monaci buddisti…mi sono persa nel guardare queste meravigliose immagini che raccontano in un certo modo la storia di una parte di mondo che mi ha affascina da sempre nonostante non ci sia mai stata. 

E ciò che mi ha maggiormente colpito delle sue fotografie sono proprio i colori e anche se apprezzo le foto in bianco e nero ma condivido pienamente il pensiero di McCurry quando dice il mondo è a colori e io lo ritraggo con i suoi colori. 

E mi è rimasta impressa particolarmente una sua frase, questa “io mi nutro soprattutto dei colori dell’Asia: hennè intenso, oro martellato, curry e zafferano, lacca nero profondo e marciume riverniciato. La vita è a colori e per questo la scelta del colore mi sembra più logica, molto naturale. Attraverso il colore restituisco la vita come appare.”

E qui lascio una mia fotografia che ho scattato in dei vicoli della Puglia. Non c’è la magia dell’oriente ma ritrovo quei colori vivi.